Biodiversità: Ieri incontro a Cerignola, domani si replica a Vieste

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Ricercati Biodiversita rit2 ridSi è svolto ieri a Cerignola, presso la sala “Cotugno” della sede locale di Confagricoltura, uno dei seminari previsti dai Progetti Integrati per la Biodiversità, che coinvolgono la Confagricoltura Puglia in qualità di partner.

L’evento ha registrato un’importante partecipazione ed un forte interesse da parte degli agricoltori. Ha introdotto i lavori Fabrizia Giordano della Confagricoltura Foggia, che ha illustrato le strategie regionali per la tutela dell’agro-biodiversità. A seguire i saluti istituzionali del Presidente di Confagricoltura Cerignola Angelo Ippolito, del Sindaco di Cerignola Antonio Giannatempo e di Gabriella Manzari, presidente del Sindacato per l’Imprenditoria Femminile Cerignolana. Le relazioni scientifiche sono state curate dalla Dr.ssa Cinzia Montemurro e dal Dr. Salvatore Camposeo dell’Università di Bari.

Il prossimo incontro, organizzato da Confagricoltura Puglia con il patrocinio del Comune di Vieste, si terrà giovedi 20 novembre alle ore 17.00 presso la sala consiliare del Comune di Vieste, in Corso Fazzini 29.

Il seminario prevede uno spazio conclusivo dedicato al dibattito, aperto alle segnalazioni da parte degli agricoltori di varietà coltivate locali a rischio di estinzione.

L’evento, visto l’alto profilo dei relatori, ha un elevato valore scientifico ed ha, altresì, una notevole importanza per tutto il settore agricolo della città di Vieste e dei comuni limitrofi.

 

I “Progetti integrati per la biodiversità” Re.Ge.Fru.P., Re.Ge.Vi.P. e Re.Ger.O.P., finanziati con fondi PSR, inrtervengono in difesa delle varietà frutticole, viticole ed olivicole locali a rischio di scomparsa.

L’utilizzo di varietà “standardizzate”, più produttive e rispondenti alle esigenze dei consumatori, unitamente all’adozione di pratiche colturali intensive, ha creato in Puglia una vera e propria emergenza agro-biodiversità.

La conservazione delle antiche varietà locali rappresenta un obbligo morale nei confronti delle future generazioni. Esse sono il risultato di un paziente lavoro di selezione, miglioramento e conservazione protrattosi attraverso generazioni di agricoltori, in un legame indissolubile con pratiche agricole tradizionali e consuetudini locali. Ma ai valori etici, culturali e scientifici si associano anche quelli economici. Queste varietà rappresentano un’opportunità  irrinunciabile per l’intera economia del territorio.

Tra le attività di progetto, è prevista l’organizzazione di una serie di incontri sul territorio per sensibilizzare gli agricoltori e facilitare la ricerca, l’identificazione ed il recupero di germoplasma locale raro di antica coltivazione.

Programma dell’evento

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