Accordo ABI – Associazioni imprenditoriali su “Nuove misure per il credito alle PMI”

L’Associazione Bancaria Italiana  e le Associazioni imprenditoriali, fra cui Confagricoltura, hanno sottoscritto un protocollo di intesa, con la finalità di aiutare le medie e piccole imprese al superamento delle attuali situazioni di criticità finanziarie e di creare le condizioni per una inversione del ciclo economico.

L’accordo è stato raggiunto il 28 febbraio 2012 presso la sede dell’Abi, alla presenza del Ministro dello Sviluppo Economico e del Sottosegretario del Ministero dell’Economia e delle

Finanze.

Il documento sottoscritto prevede sostanzialmente il rinnovo delle misure contenute nell’ “Accordo per il credito alle PMI” firmato il 23 febbraio 2011, ma anche l’impegno di inserire nuove misure d’intervento sul credito a favore delle imprese, da concertare in un “Tavolo tecnico” composto dai rappresentanti di Abi e delle Associazioni imprenditoriali, comprese quelle agricole.

Gli interventi previsti saranno via via attivati con le adesioni delle banche, che hanno tempo 30 giorni dal momento della loro accettazione per renderli operativi (Abi ha anticipato che predisporrà sul suo sito uno specifico link con l’elenco degli istituti creditizi aderenti). E’ presumibile quindi l’avvio dell’iniziativa, almeno per quanto riguarda l’attivazione delle misure previste nei precedenti accordi, per i primi giorni di aprile 2012.

Il protocollo d’intesa prevede in particolare:

• la sospensione per 12 mesi della quota capitale delle rate dei mutui e delle operazioni di leasing;
• l’allungamento delle scadenze dei prestiti di anticipazione su crediti certi ed esigibili (270 giorni) e dei prestiti agrari di conduzione (120 gg.);
• l’allungamento della durata dei mutui oggetto di sospensione di un periodo di  2 anni per i mutui chirografari e di 3 per quelli ipotecari o per quelli garantiti dal Fondo di Garanzia per PMI o da ISMEA;
• la concessione di finanziamenti bancari per operazioni di aumento di capitale;
• l’inserimento entro 60 giorni dalla data della firma del presente protocollo di nuove misure sul credito per le imprese.

Si tratta, almeno per i primi quattro punti, di interventi già previsti nei due precedenti protocolli sottoscritti da Abi e Organizzazioni nel 2009 (meglio conosciuto come “Avviso comune”) e nel 2011.
Per tali interventi le condizioni e le modalità di concessione sono praticamente eguali a quelle degli accordi passati.

Anche se ovviamente non può essere considerata una risposta esaustiva ai gravi problemi di ordine finanziario di molte imprese, bisogna sottolineare l’importanza dell’iniziativa in oggetto, in quanto segnale di disponibilità da parte del mondo bancario alla soluzione dei problemi di scarsa liquidità delle aziende, anche agricole.

Per maggiori informazioni:

Protocollo d’intesa

Nota di sintesi