“Confagricoltura Puglia denuncia ancora una volta la situazione insostenibile creata dal Consorzio Unico di Bonifica Centro-Sud Puglia, una condizione che rischia di ricadere pesantemente sugli imprenditori agricoli pugliesi, già messi a dura prova dalla crisi idrica e dalla mancanza di interventi concreti. La Regione Puglia ha gravi responsabilità, e l’inerzia che ne deriva sta causando un blocco operativo che danneggia l’intero settore agricolo”, afferma il presidente Lazzàro.
“L’attuale clima preelettorale, inoltre, solleva dubbi sul fatto che la Regione possa realmente intervenire con risposte concrete per risolvere i problemi del consorzio, anziché perseguire logiche di mero consenso elettorale”.
“Gli sforzi delle organizzazioni agricole per collaborare al rilancio del consorzio sono stati vanificati dalla carenza di visione e dall’assenza di risposte adeguate alle richieste di efficienza e trasparenza. Ora, come unica soluzione, rimane il ricorso alle vie legali. Non possiamo più tollerare una gestione che continua a gravare i contribuenti agricoli di costi senza fornire i servizi basilari che sarebbero dovuti”.
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