La nuova Pac, Convegno di Agrinsieme e tre Gal pugliesi a Bisceglie

Convegno di importanza fondamentale per il settore agricolo ed in particolare per quello olivicolo, a cura di Agrinsieme e dei GAL Le città di Castel del Monte, Murgia Più e Ponte Lama.

Quali saranno gli effetti sul territorio della nuova Politica Agricola Comunitaria? Quale sarà il futuro dei Gruppi di Azione Locale?

A questi interrogativi risponderà un convegno dal titolo “La nuova PAC”, una tra le più importanti politiche europee in termini di risorse impiegate e di impatto sugli stati membri, che si terrà giovedì 3 aprile alle ore 18.00, presso la Centrale Ortofrutticola di Bisceglie, in Corso Garibaldi 21.

L’incontro, rivolto ad esponenti politici, tecnici e operatori economici del comparto agricolo è frutto del lavoro di equipe di Agrinsieme Bat (organismo associativo delle Organizzazioni agricole, Cia e Confagricoltura e della Alleanza delle cooperative Fedagri e Lega Cooperative) nonché dei GAL Le Città di Castel del Monte, Murgia Più e Ponte Lama.

Un convegno di grande attualità e interesse per il comparto agricolo, data la recente approvazione della riforma della PAC per il periodo di programmazione 2014-2020 e in vista del processo che porterà il governo italiano ad effettuare le scelte applicative nazionali per i prossimi anni.

Manca pochissimo, infatti, al 1° agosto 2014, data in cui l’Italia deciderà definitivamente come rendere attuativa dal 2015 la Politica Agricola Comune che resterà in vigore fino al 2020. Nello specifico si discuterà di pagamenti diretti, partendo dalla pubblicazione dei regolamenti fino alle scelte delegate allo Stato membro, e della nuova politica di sviluppo rurale, con particolare attenzione ai cambiamenti per le Misure attualmente gestite dai GAL.

Obiettivo del convegno è sensibilizzare i responsabili della politica agricola nazionale e regionale, a compiere scelte compatibili con le esigenze di rilancio e di crescita del settore, considerata la ripercussione dello stesso sulla crescita economica, territoriale, ambientale e sociale del territorio.

La chiusura dei lavori sarà affidata a Fabrizio Nardoni, Assessore Risorse Agroalimentari Regione Puglia.

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