Puglia: Approvata la Legge Regionale per il sostegno dei GAS e la promozione dei prodotti agricoli da filiera corta, a chilometro zero e di qualità
È stato pubblicato sul BURP n. 183 del 18.12.2012 il testo della Legge Regionale 13 dicembre 2012, n. 43 “Norme per il sostegno dei Gruppi acquisto solidale (GAS) e per la promozione dei prodotti agricoli da filiera corta, a chilometro zero, di qualità”.
Con tale atto legislativo la Regione intende sostenere i Gruppi di acquisto solidale (GAS) che abbiano un rapporto diretto con i piccoli produttori agricoli.
Per conseguire tale finalità la Regione, mediante bando annuale, sosterrà progetti presentati dai GAS per i quali saranno ammissibili determinate tipologie di spesa tra cui: spese per le attività dei GAS, spese direttamente riconducibili all’avvio, alla gestione o al potenziamento di mercati contadini auto-organizzati di vendita diretta da parte di piccoli produttori agricoli di “prodotti agroalimentari a filiera corta”, “prodotti agroalimentari a chilometro zero” e “prodotti di qualità”, così come definiti dalla stessa legge.
Sono previste anche spese per azioni finalizzate alla conoscenza delle tematiche relative all’economia solidale e azioni di formazione e sensibilizzazione volte allo sviluppo delle attività solidali e del consumo consapevole.
Per accedere al beneficio il GAS dovrà essere formato da persone fisiche che rispondano alla definizione di “consumatore” prevista dalle norme e costituito in associazione senza scopo di lucro.
I GAS dovranno svolgere l’attività di acquisto delle tipologie di prodotti sopra menzionati, anche trasformati, e di distribuzione dei medesimi esclusivamente agli aderenti, senza applicazione di alcun ricarico, con finalità etiche, di solidarietà sociale e di sostenibilità ambientale, con esclusione di attività di vendita.
Dovranno, inoltre, avere sede in Puglia e agire nell’interesse di singoli individui o famiglie residenti in Puglia, e sottoscrivere accordi con produttori agricoli, singoli o associati, per la fornitura stabile e regolare di prodotti agricoli e agroalimentari da filiera corta, di qualità e a chilometro zero, anche trasformati, provenienti dal territorio regionale.