La Confagricoltura e l’innovazione

innovazione ridConfagricoltura è un’Organizzazione che punta allo sviluppo imprenditoriale, al progresso tecnico-scientifico del settore, che avverte fortemente l’esigenza che le proprie aziende siano dotate di quel know how che gli permette di competere sui mercati globali.
Sostiene il valore della ricerca scientifica nazionale come indispensabile fattore di crescita e di competitività del settore. Con tutte le garanzie, deve proseguire nel nostro Paese la ricerca scientifica, anche in settori delicati come quello degli OGM. Proprio la ricerca può dare, con le verifiche sperimentali e gli approfondimenti, certezza e tranquillità all’agricoltore ed al consumatore.

La Confagricoltura e la politica agricola comunitaria

pac ridConfagricoltura è sempre stata europeista, ha sempre creduto nella crescita unitaria. La PAC attuale è molto cambiata da diversi anni a questa parte, puntando ad obiettivi moderni ed innovativi, ma anche ai nuovi bisogni dei cittadini europei in tema di sicurezza alimentare, tutela dell’ambiente e del territorio. Tutelare l’agricoltura europea non è in contrasto con lo sviluppo mondiale: l’Europa importa dall’Africa circa dieci volte di più di quanto facciano Usa e Giappone (oltre 10 miliardi di euro contro meno di 1 miliardo) e, dai Paesi in via di sviluppo, più di quanto facciano Usa, Giappone, Australia, Nuova Zelanda e Canada messi assieme.

La Confagricoltura e la globalizzazione

globalizzazione ridConfagricoltura crede fermamente nella liberalizzazione degli scambi, nella competizione imprenditoriale. Ma competizione deve significare regole uguali per tutti. Le identità locali costituiscono un valore.
Nell’era della globalizzazione, l’agricoltura e l’agroalimentare costituiscono un fattore di identità fortissimo. L’Unione Europea e l’Italia non possono, quindi, rinunciare alla propria agricoltura. Nell’interesse proprio della collettività, dei cittadini. L’agricoltura non è solo un processo produttivo: è un modello sociale, ambientale, culturale.

La Confagricoltura e l’internazionalizzazione

internazionalizzazione ridConfagricoltura sostiene e orienta gli imprenditori agricoli italiani che vogliono ricercare nuove opportunità produttive e di mercato nel mondo.
Gli imprenditori agricoli italiani hanno quel know how che può permettere ai Paesi meno avanzati di rafforzarsi localmente. Si guarda allo “sviluppo globale”, ma anche allo “sviluppo locale”. La presenza agricola italiana in Paesi dell’Est Europeo, del bacino del Mediterraneo e del Medio Oriente già da oggi ha consentito la ristrutturazione e creazione di nuove unità produttive, infrastrutture, servizi e la fornitura di mezzi tecnici, incontrando le esigenze di modernizzazione dell’agricoltura di quei Paesi.


La Confagricoltura e la multifunzionalità

multifunzionalit ridSecondo l’Unione Europea il termine multifunzionalità illustra “il nesso fondamentale tra agricoltura sostenibile, sicurezza alimentare, equilibrio territoriale, conservazione del paesaggio e dell’ambiente, nonché garanzia dell’approvvigionamento alimentare”. Il ruolo multifunzionale dell’agricoltura ha trovato riscontro, in Italia, nell’emanazione del decreto legislativo n. 228 del 18 maggio 2001 che, in attuazione della cosiddetta “legge di orientamento”, ha dato una nuova configurazione giuridica e funzionale all’impresa agraria e definisce, per la prima volta sul piano normativo, il distretto rurale e il distretto agroalimentare: in sostanza, amplia lo spettro delle attività che possono definirsi agricole. La multifunzionalità significa dare valore aggiunto alle produzioni, significa individuare nuove strade agricole ed attività “paraagricole”; l’impresa che gestisce un’azienda agraria multifunzionale può cessare di essere “mono-settoriale” e diventare “multi-settoriale”.


La Confagricoltura e l’ambiente

ambiente rid

Oltre il 70% del territorio italiano è rappresentato dalle aree coltivate e dai boschi: gli agricoltori sono anche i custodi attivi del paesaggio e della qualità dell’ambiente che ci circonda. L’attività agricola è un fattore chiave per uno “sviluppo sostenibile”, che generi crescita economica senza impoverire le risorse ambientali per le future generazioni.
Confagricoltura promuove attivamente, presso le aziende associate, la difesa dell’ambiente e la diffusione delle tecniche produttive più rispettose della natura. Oltre a difenderlo, la Confagricoltura promuove anche la conoscenza dell’ambiente rurale: chiunque può vivere l’esperienza della vita rurale a contatto con la natura negli agriturismi associati a Confagricoltura-Agriturist.


La Confagricoltura e la sicurezza alimentare

sicurezza alimentare_ridDa anni le aziende agricole e gli allevamenti si sottopongono a programmi di ristrutturazione per il raggiungimento di elevati standard di biosicurezza, attraverso rigide misure di prevenzione verso ogni possibile rischio sanitario.
Il prodotto italiano è sottoposto ad un sistema di controlli e analisi continuo e diffuso lungo tutta la filiera fino alla distribuzione dei prodotti sul mercato.



La Confagricoltura e il sociale

socialeGli agricoltori e le loro famiglie rappresentano una componente importante della società italiana. Con il loro lavoro svolgono una importante funzione non solo economica ma anche nella difesa del territorio, nella conservazione degli insediamenti civili nelle aree rurali, pure in quelle marginali e difficili: la Confagricoltura è consapevole della responsabilità sociale dell’impresa agricola e ne difende e valorizza il ruolo presso le Istituzioni e il mondo dell’informazione.
Confagricoltura promuove d’intesa con enti e associazioni, attività di intervento sociale nei confronti dei più bisognosi con apposite linee operative sia in Italia che nei Paesi più poveri del mondo.