Accordo UE-Marocco: non è ancora finita
E’ sempre molto alta l’attenzione sulle possibili ripercussioni per il comparto agricolo dell’accordo UE-Marocco, recentemente approvato dal Parlamento Europeo.
La Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha approvato lo scorso 15 marzo un ordine del giorno in cui viene ribadita la preoccupazione per i possibili impatti negativi sulle produzioni mediterranee della nostra agricoltura. Viene altresì richiesto l’intervento diretto del Governo e del Parlamento Europeo per valutare l’impatto sociale ed economico dell’accordo e condurre un attento monitoraggio sugli scambi commerciali al fine di evitare perturbazioni sui mercati. Appare neccessario, inoltre, che si acceleri il processo di revisione normativa sul sistema dei prezzi e delle organizzazioni comuni di mercato.
In data 28 marzo 2012 è stata inoltre depositata in Senato un’interrogazione parlamentare con cui si chiede al Ministro per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali quali iniziative intenda adottare in sede europea e nazionale per minimizzare l’impatto dell’accordo sul sistema ortofrutticolo italiano.
Ordine del giorno del 15 marzo 2012 della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome