Vino. Circolare MIPAAFT n. 6694 del 30 gennaio 2019 inerente le disposizioni transitorie per la procedura nazionale delle domande di modifica delle DO e IG
A seguito dell’emanazione del Regolamento delegato (UE) n.33 del 2019 e del Regolamento di esecuzione (UE) n.34 del 2019 della Commissione (si veda Circ. Area Economica n. 16027 del 21 gennaio 2019), Il MIPAAFT ha predisposto una circolare per specificare le disposizioni transitorie nazionali per le domande di protezione, per le modifiche “unionali” e per le modifiche “ordinarie” dei disciplinari DO e IG.
Nelle more dell’adozione del decreto applicativo previsto dalla Legge n.238/2016 e in ottemperanza ai due regolamenti citati, le procedure di presentazione delle nuove istanze di riconoscimento e di modifica delle DO e IG continueranno a seguire le disposizioni previste nel Decreto ministeriale 7 novembre 2012.
Il MIPAAFT procederà, entro tre mesi, a riclassificare le domande “pendenti” presso la Commissione europea all’entrata in vigore dei nuovi regolamenti, ovvero 14 gennaio u.s., distinguendole nelle due nuove categorie. Le modifiche ai disciplinari differenziate in “unionali” o “ordinarie” seguiranno due iter separati.
Le domande di modifica “pendenti” considerate “unionali” potranno godere ai sensi dell’art.61 del Reg. (UE) n.33 del 2019 della etichettatura transitoria prevista nell’art. 72 del Reg Ce n. 607/2009 .
Le domande di modifica “unionali” che invece sono state inviate successivamente all’entrata in vigore dei regolamenti, non beneficeranno di autorizzazioni all’etichettatura transitoria.
Per le modifiche, invece, considerate “ordinarie”, l’iter sarà semplificato e le modifiche saranno esaminate, approvate e rese pubbliche dagli Stati Membri, e saranno di fatto applicabili nello Stato Membro dopo la pubblicazione. Le stesse entro tre mesi verranno rese pubbliche anche dalla Commissione e applicabili nel territorio dell’Unione.