Prezzi alla produzione: ultime quotazioni Ismea

Ultime quotazioni Ismea per i prezzi alla produzione dei prodotti agricoli ed agroalimentari sui mercati pugliesi

Sempre negativo il trend delle quotazioni dei prodotti ortofrutticoli; in particolare, si evidenzia, su tutte le piazze, la riduzione dell’8,3% per le melanzane, del 4,7% per i peperoni, del 4,9% per i pomodori “Tondo Liscio” e i cali generalizzati per l’uva da tavola (da -7,1 a -11,8%).

In particolare, secondo Ismea, l’uva “Italia” quota 53 centesimi al kg a Bari, 50 centesimi a Taranto e 45 centesimi a Foggia.

In generale stabili le quotazioni degli oli di oliva: solo nel barese in rialzo il lampante (da +0,9 a + 1,8%) ed il vergine (da +1,2 a + 3,1%).

Per gli ovicaprini, in rialzo le quotazioni degli agnelloni ed in ribasso quelle degli agnelli.

Stabili i lattiero-caseari.

Per i cereali, scende il frumento duro “Fino” a Foggia e Bari (-0,7% e -0,9% rispettivamente), dove cala anche l’avena (-2,1%). Sempre a Bari in rialzo di quasi il 3% la quotazione dell’orzo.

A Bari e nel Nord Puglia in calo le quotazioni dei vini bianchi e rossi comuni (da -2,5 a -6,1%). Stabili le altre categorie e piazze.

Ulteriori dettagli sono disponibili sul numero 13/2013 di prezzi & mercati, il periodico di informazione economica di Confagricoltura Puglia.

prezzi & mercati 13/2013