Il presidente di Confagricoltura Puglia Donato Rossi all’inaugurazione di Vinitaly 2016. “La nostra regione al top della produzione in Italia, ma dobbiamo ancora crescere nell’export”
VERONA – In rappresentanza di tutte le aziende pugliesi produttrici di vini di sempre maggiore qualità, il presidente di Confagricoltura Puglia, Donato Rossi, ha preso parte oggi all’inaugurazione dell’edizione 2016 del Vinitaly a Verona.
“Vinitaly si conferma un’occasione irripetibile per le nostre imprese – spiega Donato Rossi – che stanno facendo grandissimi sforzi per raggiungere sempre più ambiziosi obiettivi nella qualità delle produzioni e nella conquista di nuovi mercati”.
Sono 132 le aziende vitivinicole pugliesi presenti quest’anno al Vinitaly. “Una presenza corposa – dice il presidente di Confagricoltura Puglia – che conferma la crescita importante del settore”.
La Puglia, secondo l’ultima rilevazione Ismea, è fra le quattro regioni italiane al vertice della classifica della produzione, dopo il Veneto e l’Emilia Romagna e prima della Sicilia. Ma ha ancora una scarsa propensione all’export. Nel 2015 la Puglia ha portato all’estero 662.854 quintali di vino, con una crescita rispetto all’anno precedente del 9.4%; in termini di valore, l’export vitivinicolo pugliese ammonta a 101.508.000 euro, con un più 3.2%.
“Nonostante il nostro ruolo importantissimo in termini di produzione – spiega Donato Rossi – la Puglia è ancora indietro nell’affrontare i mercati esteri. Negli ultimi due anni stiamo assistendo a un’inversione di tendenza e a una crescita dell’export, ma le potenzialità sono ancora molto ampie”.
Conquistare i mercati esteri con la qualità dei prodotti e la riconoscibilità dei marchi pugliesi è dunque la sfida che attende il mondo vitivinicolo regionale. “I prossimi mesi saranno determinanti – spiega il presidente Rossi – e Confagricoltura vuole giocare fino in fondo questa partita, accanto alle nostre aziende, sfruttando fino in fondo le opportunità offerte in particolare dal Piano di sviluppo rurale 2014-2020”.