Incontro con il Direttore Generale Luigi Mastrobuono

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12 dicembre 2011 – Riunione del Consiglio direttivo alla presenza del direttore generale di Confagricoltura, Luigi Mastrobuono. L’incontro si è svolto presso lo Sheraton Hotel a Bari.

 

 

“La manovra finanziaria penalizza gli agricoltori con l’imposta municipale unitaria (Imu) per i fabbricati rurali e l’aumento dei valori catastali dei terreni. Gli aumenti sono anche del 100-200%”. Lo ha detto Luigi Mastrobuono, direttore generale di Confagricoltura, intervenuto ad una riunione del Consiglio direttivo dell’organizzazione regionale. “La seconda questione – ha aggiunto – è che le imprese agricole, tranne le società di capitale, non potranno avere accesso alle misure per la crescita perchè l’Irap è sgravata sul reddito d’impresa ed anche l’abbuono sull’Irap sui giovani e le donne interessa soltanto per il lavoro a tempo indeterminato”. La “battaglia” di Confagricoltura, comunque, continua. Sono 1.500 gli emendamenti presentati in Parlamento.

Anche per il Presidente di Confagricoltura Puglia, Umberto Bucci, che ha illustrato le cifre riguardanti i tagli, “la manovra finanziaria è terribilmente penalizzante per le imprese agricole, in particolare per gli opifici che dovevano essere esentati dal pagamenti della nuova Imu, in quanto sono coloro che fanno filiera diretta e dovranno sopportare i balzelli infinitamente penalizzanti“.

Un’altra questione è la Riforma della Politica Comunitaria, per la quale Confagricoltura si è già mossa a livello europeo interpellando il Presidente, Paolo De Castro, oltre che nazionale, per cercare di addivenire ad una ridistribuzione degli importi. Il settore olivicolo, per esempio, rappresenta una delle eccellenze della Produzione Lorda Vendibile della regione, che ha bisogno di risorse economiche per lo sviluppo e la tutela. Per questo Confagricoltura propone un’equa ridistribuzione dei flussi finanziari ed il mantenimento degli impegni già assunti in precedenza.

 

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