Addio al professor Vito Nicola Savino, pilastro della ricerca agraria in Puglia

Si è spento all’età di 75 anni il professor Vito Nicola Savino, docente universitario e presidente del centro di ricerca CRSFA “Basile Caramia” di Locorotondo.
I funerali si terranno martedì 11 febbraio alle ore 10:00 presso la Parrocchia del Buon Pastore in Viale Einaudi a Bari. La camera ardente sarà aperta domani dalle 10:00 alle 19:00 nella Cappella dell’Ateneo in Piazza Umberto a Bari.
Figura di spicco nel panorama scientifico, ha dedicato la sua vita allo studio e alla salvaguardia della biodiversità agricola pugliese, contribuendo al recupero di numerose tipicità territoriali e alla protezione della diversità del germoplasma agricolo. Il suo impegno si è rivelato cruciale nella lotta contro il batterio Xylella fastidiosa, che ha devastato il patrimonio olivicolo del Salento.

Nel corso della sua carriera, Savino ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui la nomina nel 2019 a componente nazionale del Comitato Rete ITS Italia, organismo che raggruppa 80 fondazioni nel settore agroalimentare. È stato inoltre preside della Facoltà di Agraria dell’Università di Bari e presidente dell’Istituto nazionale di alta tecnologia – Fondazione ITS Academy agroalimentare Puglia.

Oltre alla sua straordinaria competenza scientifica, il professor Savino si è distinto per la sua integrità morale, il suo umanesimo professionale e la sua incrollabile determinazione, lasciando un segno indelebile nella ricerca e nell’innovazione.

Il presidente Luca Lazzàro e tutta Confagricoltura Puglia esprimono le loro più sentite condoglianze alla famiglia del professor Savino.

La foto è tratta dalla pagina facebook del Centro di Ricerca, Sperimentazione e Formazione in Agricoltura di Locorotondo (Ba)