“Non possiamo e non vogliamo fermarci”. Domani mattina riprenderà il sit-in davanti alla sede leccese della Regione Puglia
“Non possiamo e non vogliamo fermarci”. È lo slogan di Confagricoltura, Cia, Copagri, Confcooperative e Legacoop delle province di Lecce, Brindisi e Taranto, all’indomani della riunione dei sindaci salentini in Provincia.
Da domani perciò riprenderà la mobilitazione a difesa del territorio salentino, colpito dalla xylella.
Davanti alla sede leccese della Regione Puglia, in viale Aldo Moro, manifesteranno, a partire dalle ore 8, i rappresentanti di Confagricoltura, Cia, Copagri, Confcooperative e Legacoop, assieme ad altre organizzazioni anche non agricole. Proseguirà anche la raccolta di firme, proprio davanti all’ingresso degli uffici regionali dove sosteranno i trattori, carichi di legna di ulivo colpiti dal batterio.
“Abbiamo dichiarato lo stato di agitazione dell’intera categoria – dicono le associazioni – e stigmatizziamo il ritardo negli interventi da parte della Unione Europea, del Governo italiano e della Regione Puglia. La mobilitazione ed il presidio del territorio proseguiranno ad oltranza, sino a quando le rivendicazioni del mondo agricolo saranno accolte”.
Le associazioni promotrici delle manifestazioni sottolineano con soddisfazione che finalmente è stata riportata la centralità della discussione nel Salento.
L’ufficio stampa congiunto delle associazioni aderenti